agosto 12, 2006

Sweet Family |Servire Crudo|

Correvo sciolto per il prato del condominio. metri 4x4
Ogni tanto mi fermavo slacciavo i calzoni e facevo pipI’. Hi hi
Poi mi ricominciavo a correre in 4x4.
E di nuovo mi fermavo. abbassavo i calzoni e facevo popO’. Ho ho.
E infine mi buttavo sull’erba e mi facevo la bibi. ih ih.
Poi tiravo fuori una pistola e mi mettevo la canna in bocca e me la spompinavo.
Un bel giorno decisi di fottermi il cervello. Indossavo i miei abiti preferiti, mi misi la canna vicino alla tempia e tirai il grilleto. Bum Bum. Che scopata divina. La canna della pistola mi ha davvero sfondato. e adesso il prato 4x4 non c’è più. Quando mi hanno trovato i miei genitori hanno visto bene di raccogliere il mio cervello con la paletta che si usa per pulire la merda dei cani. L’hanno educatamente messo dentro all’apposito sacchettino. Poi ci hanno soffiato dentro riempiendolo di aria e BUM l’hanno fatto scoppiare ridendo come pazzi. E il mio cervello di nuovo sparso per il 4x4. Ma questo il primo sacchetto. Perché io ero un cervellone e avevo tanto cervello! Il secondo sacchetto l’hanno messo nel microonde. 5 minuti di cottura avevano scritto sul sacchetto prima di raccoglierci la mia testa. Beh insomma nel microonde frissero la mia testolina. C’era anche qualche osso ad aumentare la fragranza del tutto. Ma quando tentarono di tirar fuori il mio cervello dal sacchetto videro che si era tutto attaccato ed era immangiabile: “Figlio di puttana” sibilò mia madre. “Bastardo” sbraitò mio padre. “Coglione” il mio fratellino che indossava la mia felpa preferita. Avevano fame. Molta. Non ci voleva questo contrattempo. Tornarono in giardino per raccogliere il cervello del primo sacchetto. e appena lo videro giù a carponi leccando e movendo i loro fottutissimi culoni. La mamma e il papà. Il mio fratellino con la mia felpa preferita non aveva tanta fame. Si annoiava. Bella la pistola. Con la sua manina di 5 anni la raccolse ne leccò la canna sporca di cervelletto... Che bei culoni, hi hi chissà magari se ci metto la canna i miei genitori si gonfieranno come due palloni e voleranno in cielo.... e allora si avvicina al culone del papà mette la canna proprio vicino al buco e bum. HAHAHAHAHAHAHAH il papà dal culo sfondato! il papà dal culo sfondato... che divertente guarda come urla! chissà che spavento si è preso con questo botto! La mamma guarda il bimbo: Figlio di puttana! e gli prende la pistola. NON SI GIOCA CON LE COSE CHE NON SI SANNO USARE! NON SI DEVE PUNTARE NEL CULO! MA NEL CAZZO. e zack la canna nelle palle del padre e BUM. E la mamma “su bambino mio, non ridere troppo a tavola, vieni a mangiare.” Ma il papà rottinculo e castrato non era proprio morto. e aveva FAME! TANTA. e allora vista la pistola la prende. Ti piace il BUM VERO PICCOLO BASTARDO! Prende il bambino lo rivolta gli ficca la canna nell’orecchio e BUM. LA MAMMA “ PORCA PUTTANA CARO! ADESSO C’è troppo da mangiare e il frigo e pieno! come facciamo. e il papà “SCOPIamO AMORE.” si mette la pistola tra le cosce si avvicina alla moglie le strappa la gonna e le infila la canna in figa. GODI? AMORE SI’ VIENIMI DENTRO.... BUM!
E il papà rottinculo e castrato mangiò e mangiò finché non si mise due dita in gola e ricominciò, finché dal suo buco sfondato non uscì tanto di quel sangue che stramazzò al suolo con la bocca aperta e piena di leccornie. E tutto perché non sapevano che il cervello si serve crudo. Poveri coglioni bastardi figli di puttana.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

imparato molto