
Così piccolo davanti agli intrichi della mente, soffocato e impotente. Ma talmente disarmato, da ritrovarmi commosso; barriere, rigidità e pregiudizi azzittiti dall’orrore dei baratri.
Poi guardo me stesso e sorrido sollevato. Grato per l’amore e la normalità della mia vita. Grato a mia madre e mio padre.
Nessun commento:
Posta un commento